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di Antonio
Caridi !
Siete
a DIAMANTE - Calabria - Italy
Ridente
cittadina sull'alto Tirreno
cosentino, deve la
sua nascita, nel 1622-1638, a Tiberio
Carafa, Signore
di Belvedere e Principe di Bisignano che, possedendo su
quella lingua di terra protesa nel mare (vedi foto sopra) una
ricca azienda agricola ed un palazzotto ove passare l’estate,
decise d’incoraggiare quanti avessero voluto fissare in quel
luogo la propria stabile dimora. Prima fra tutti accorsero
pescatori dei borghi vicini; successivamente borghesi e mercanti
napoletani, amalfitani e salernitani, nonché nobili famiglie,
anche di origine spagnola. Attualmente, di quel periodo storico resta
ben poco.
Diamante
è collocata nel bel mezzo della costa Tirrenica
settentrionale Cosentina, che si estende da Tortora a
Sangineto, meglio conosciuta come Riviera dei
cedri (così
l'appellò il Prof. Enzo
Monaco, sul
finire degli anni settanta del secolo scorso). Essa ricoprì, fino agli anni ottanta del XX
secolo, il ruolo di notevole centro commerciale nonchè
d'interessante centro peschereccio ed agricolo; tanto, per la
consistente flotta di barche e per la notevole estensione dei
terreni coltivati a cedro.
Molto simile al limone, il
cedro
liscio di Diamante
è un agrume con caratteristiche particolari che lo rendono
unico sul mercato industriale del settore; ebbene, la sua
coltivazione, ma soprattutto commercializzazione a livello
mondiale, in quegli anni divenne una consistente voce di
entrata del bilancio familiare di molti diamantesi e di tanti
residenti nei paesi limitrofi. Ecco alcune
foto, che mostrano le vestigia di quegli anni.
Per chi vuole approfondire l'argomento, legga
qui.
Ma tutto questo c’era na’ vota!
Per varie vicissitudini, legate prima al passaggio della quasi
totalità dei pescatori ad attività industriali e poi ad una
selvaggia speculazione edilizia, che ha letteralmente
cancellato le aree destinate alla produzione dell’oro verde,
Diamante ha perduto, nell'ultimo decennio del secolo scorso,
la supremazia commerciale, industriale, agricola ed
artigianale, che si era guadagnata sul campo negli anni
precedenti, e si è dedicata esclusivamente ad attività di
consulenza, di servizi turistici e di ristorazione.
Attualmente è solo un centro turistico-balneare di rinomanza
internazionale, come tanti altri in Calabria.
Diamante, secondo
la scrittrice Matilde Serao, che vi ha soggiornato come ospite
di amici, è la Perla del tirreno. Grazie
ad un'intuizione dell'artista Nani Razetti,
supportata dal Sindaco dell'epoca Evasio Pascale, che portò a
Diamante ottantacinque artisti internazionali, che affrescarono
le facciate delle case del centro storico, Diamante è, dal
1981, internazionalmente conosciuta come "La
città dei murali". Dall'anno 2000 è una delle quattro Città del sole della Calabria,
grazie ad un consorzio fra comuni Calabresi pensato e
realizzato dal Sindaco del tempo Ernesto Caselli.
Fiere,
mercati e manifestazioni turistiche:
la Terza Domenica di
maggio, in occasione della festa della " Vergine marinara ", protettrice dei pescatori di
Diamante;
il 12 agosto, in occasione dell'anniversario dell'incoronazione dell'Immacolata Concezione
a protettrice di Diamante;
l' 8 dicembre,
festa della “ Immacolata
“, protettrice di Diamante.
Ora,
se non sei interessato alla mia biografia, puoi andare alle
foto e video
su Diamante !
Fugace
biografia:
-
Sono nato a Diamante, nel 1948, ed in questa cittadina
ho frequentato le scuole elementari e medie.
Successivamente, mi sono iscritto all'Istituto Tecnico
Commerciale e per Geometri "G.P. Pizzini" di Paola (Cs),
dove ho conseguito, nel 1966, il diploma di ragioniere. A
tal proposito, suggerisco di andare a dare un'occhiata
alle foto di quegli anni.
- Da
studente universitario ho vissuto, a Napoli, gli anni della contestazione studentesca
e nel glorioso Ateneo di quella città ho conseguito, nel 1972, la
laurea in "Economia e Commercio".
-
Dopo aver insegnato
Discipline economiche ed aziendali (Tecnica commerciale,
Ragioneria ed Economia aziendale) presso l'Istituto
d’Istruzione Secondaria Superiore "GiovanniPaolo 2°" (ex
ITCG) della mia città, per la quasi totalità della mia
carriere professionale, nel settembre del 2011 sono stato
collocato in quiescenza.
-
Dal 1979 sono sposato con Pina,
che è stata insegnante di Educazione artistica, presso
il locale Istituto Comprensivo.
-
Nell'ottobre del 2017 ho sognato
di subire un delicato intervento chirurgico. Il mattino
successivo ho raccolto i
pensieri coltivati e le sensazioni virtualmente vissute
dal protagonista del sogno, in un breve racconto.
Questa la mia solida famiglia: Pina, moglie, due splendidi figli, Roberta
e Francesco, gli straordinari genitori, Lucia
(deceduta nel 2021) ed Ernesto (deceduto nel 2003), il
nipotino Roberto, nato nel 2021, e tantissimi parenti cari
ed affettuosi. Qui il link al "nonno Ernesto", in un racconto
di mio figlio Francesco!
Hobby:
Sono particolarmente interessato alla
produzione ed al montaggio di cortometraggi amatoriali
(girati, prevalentemente, in occasione di matrimoni, festività
varie, viaggi), da gustare, successivamente, con i
protagonisti e con amici e parenti.
Coltivo, sin dal secolo passato, l’hobby della lettura di
libri e riviste che trattano problematiche connesse al mondo dei
computer e, più di recente, alla navigazione in Internet.
In gioventù (e per quarant'anni) ho collaborato pomeriggio
e notte con l'Agente della S.I.A.E.
di Belvedere M/mo (Cs).
Chiedo
scusa per gli errori e le omissioni, incolpevoli.
La mancata citazione dell'autore di alcune foto presenti nel sito
è da imputare alla circostanza che le stesse le ho scattate io,
oppure non mi è stato possibile individuarne l'autore/l'editore.
Faccio presente che sarò felicissimo di rispondere e salutare
tutti coloro che visitando queste pagine mi riconosceranno, in
qualche tratto della mia fugace biografia (o
dalle foto
degli anni ruggenti) e mi scriveranno
all'indirizzo più sopra indicato.
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Data
ultima revisione: 10 maggio 2022.